Nuovo appuntamento con la nostra rassegna stampa FocusOn!
La scorsa settimana abbiamo celebrato insieme la vittoria degli Azzurri, ovviamente celebrazione data-driven!
- i rigoristi inglesi scelti dall’algoritmo
- la nuvola delle parole più utilizzate dai giornali per titolare le loro testate all’indomani della vittoria dell’Italia
- le abitudini degli italiani durante Euro 2020. Ve lo ricordate? Abbiamo mangiato pizza e bevuto birra!
E questa settimana cosa è successo?
Vi ricordate quando dicevamo che sarebbe andato tutto bene?
Come forma di rassicurazione collettiva, nel cuore della pandemia, ci siamo detti che sarebbe andato tutto bene e che ne saremmo usciti migliori.
Il primo lockdown nazionale, il momento in cui tutto il Paese ha davvero condiviso le stesse emozioni e sensazioni, ci siamo consolati pensando che un periodo del genere ci avrebbe fatto bene e ci avrebbe fatto riconquistare la bellezza della prossimità con altre persone.
Ma è andata davvero così?
Ci aiuta a rispondere a questa domanda l’indagine condotta dal PEW Research Center circa la percezione della popolazione sulla condizione post-pandemia del proprio Paese.
In Italia il 63% degli intervistati pensa che ci sia maggiore divisione sociale ora rispetto al periodo pre-pandemico, in aumento se si pensa che il dato era al 54% nel 2020. Mentre è scesa al 34%, partendo da una percentuale del 45, la popolazione che pensa che siamo un paese più unito a seguito della pandemia.
Nuovo braccio robotico per la stazione spaziale!
Una nuova dotazione per la Stazione Spaziale Internazionale è stata lanciata su un razzo Proton dalla base russa in Kazakhstan. Si tratta di un braccio robotico lungo ben 11 metri, utile a gestire componenti e a trasportare gli astronauti da un luogo di lavoro all’altro.
L’arrivo di questo nuovo strumento è fondamentale per l’Europa e la Russia, infatti la stazione spaziale è già dotata di due bracci robotici ma nessuno accede al segmento russo. Per la sua costruzione, l’Agenzia Spaziale Europea ha contato su 22 aziende provenienti da 7 Paesi dell’Unione Europea.
Si è impiegato ben 14 anni per costruirlo e serviranno 5 passeggiate spaziali per renderlo del tutto operativo.
Come stanno andando le vaccinazioni in Italia?
Ce lo dice Andrea Mignone grazie all’uso di visualizzazioni interessantissime.
L’idea è quella di utilizzare la primula, il simbolo della campagna vaccinale in Italia, per raccontare l’andamento della campagna vaccinale.
A luglio 2021, della fascia d’età dai 30 ai 39 sono quasi il 33% del totale i vaccinati, in maggioranza con il vaccino Pfizer/BioNTech.
Ma questo è solo un esempio, un piccolo assaggio di quello che si può leggere nell’articolo. Ogni petalo è ricco di informazioni.
Buon fine settimana!