Siamo al nostro appuntamento settimanale con FocusOn! la rassegna stampa del venerdì su tecnologia, innovazione ed attualità.
La scorsa settimana abbiamo avuto l’occasione di celebrare la giornata internazionale della donna, a quanto pare questa settimana ne avremo ulteriore possibilità…ma non solo!
Andiamo a vedere cosa è successo!
L’innovazione ha sempre più bisogno del contributo delle donne.
Ce lo dice Maria Pia Giovannini, dirigente presso l’Agenzia per l’Italia Digitale, che ne fa addirittura un manifesto.
Si sente, infatti fortunata ad aver contribuito con le sue capacità e la sua professionalità all’innovazione digitale per il nostro paese, e oggi vuole contribuire a rendere questa opportunità tale anche per altre donne.
Abbiamo visto studiando il report sul digital divide quanto l’Italia sia ancora indietro, soprattutto da un posto di vista di imposizione di norme sociali. Dunque, è importante sensibilizzare le giovani donne sulle loro potenzialità e sulle loro capacità.
E allora, che il cambiamento abbia inizio!
Il machine learning per la sicurezza IT delle imprese.
Kaspersky, un’azienda russa che si occupa di cyber security, utilizza il machine learning per garantire la protezione costante ai sistemi IT delle grandi, piccole e medie imprese.
Gli algoritmi di machine learning rilevano i cyber attacchi, e dunque “liberano” i team IT da questa attività. L’azienda dunque può concentrare risorse e attività di formazione sull’analisi e la risposta alle minacce.
Rintracciare e rilevare attacchi in modo immediato ed automatico permette alle aziende di risparmiare delle risorse, non è necessario che i team IT abbiano infatti anche conoscenze specifiche nel rilevamento delle minacce. Inoltre, l’uso del rilevamento automatico permetterebbe anche ad aziende piccole di dotarsi di un sistema di sicurezza.
L’intelligenza artificiale può essere un grande alleato delle imprese!
E se oltre alle previsioni meteo, guardassimo anche le previsioni delle epidemie?
Istituire un centro previsionale di epidemie, è questa l’idea di un gruppo di ricercatori italiani!
La scienza e la ricerca scientifica possono fare molto in ambiti come questo. Generare previsioni probabilistiche ed affidabili, per prevedere e gestire i rischi globali alla salute.
La pandemia del Covid-19 ci ha mostrato quanto sia importante poter prevedere le epidemie, per la gestione del rischio e perché no anche per una adeguata attività di prevenzione.
Un centro di previsione delle epidemie permetterebbe di formulare protocolli e standard comuni da attuare in caso di emergenza e scambiare osservazioni in tempo reale sullo stato del sistema globale.
I ricercatori italiani ricordano che proprio queste necessità in passato, hanno fatto sì che si adottassero degli standard di qualità nelle previsioni meteo negli anni ’70 e ’80. Nel tempo, l’accuratezza e la qualità delle previsioni sono infatti migliorate, e oggi abbiamo previsioni meteo affidabili fino a 1-2 settimane.
Sarebbe una buona notizia che ci permetterebbe di guardare con più fiducia al futuro!
Con una dose di ottimismo vi auguriamo un buon fine settimana! A lunedì!