Venerdì! E questo per noi di IWS Consulting significa una sola cosa: FocusOn! la rassegna stampa su scienza, tecnologia ed attualità.
La scorsa settimana abbiamo parlato del machine learning al servizio della sicurezza IT delle imprese, abbiamo sondato la possibilità di creare un osservatorio globale delle epidemie dall’idea di un gruppo di ricercatori italiani e abbiamo celebrato (ancora una volta) la giornata internazionale della donna.
E questa settimana cosa ci aspetta? Scopriamolo subito!
L’Università di Yale alla scoperta dei luoghi delle specie non ancora conosciute!
Eh sì, è stato stimato che siamo a conoscenza solo del 10-20% delle specie che abitano il pianeta Terra!
L’Università di Yale basandosi su luogo, estensione geografica, data di scoperta e caratteristiche ambientali e biologiche di alcune specie di vertebrati già note e formalmente descritte, ha dedotto dove potrebbero essere le specie di vertebrati non ancora conosciute. Scovarle è fondamentale per poter anche proteggerle. Il cambiamento climatico sta mettendo a rischio la sopravvivenza di specie note, ed altrettanto potrebbe accadere per quelle non ancora descritte.
Secondo le stime i luoghi maggiormente quotati per scovare nuove specie sono Brasile, Indonesia, Madagascar e Colombia.
Una pillola come vaccino…
Due case farmaceutiche hanno annunciato la sperimentazione preclinica di un vaccino contro il Covid-19 da somministrarsi in via orale.
Per ora i risultati sembrano essere incoraggianti, anche se la sperimentazione clinica sull’uomo non è ancora cominciata, per cui parola d’ordine: CAUTELA!
Sarebbe un vaccino a dose unica, che avrebbe un grande vantaggio logistico: una più facile distribuzione nonché somministrazione. Ma non solo, sembrerebbe che i vaccini di seconda generazione come questo potrebbero offrire una migliore protezione contro le varianti del coronavirus. Il motivo? Questi nuovi vaccini sembrano essere capaci di colpire ben tre proteine strutturali del virus e non solo quella spike.
Beh, non ci resta che attendere i risultati clinici!
Quando il buco nero è una star!
Dopo aver fotografato il buco nero della galassia M87 nel 2019, ora abbiamo anche l’immagine del suo campo magnetico.
La collaborazione Event Horizon Telescope (Eht), che ha unito diversi ricercatori e telescopi nel mondo, è nuovamente la protagonista indiscussa, avendo scattato anche questa foto!
L’immagine del campo magnetico permetterà di studiare meglio la fisica del buco nero: le striature rese evidenti nell’immagine hanno permesse di ottenere la mappa delle linee del campo magnetico presenti ai confini del buco nero.
Un risultato importante per l’astrofisica. E un ulteriore insegnamento: la cooperazione è sempre un grande vantaggio!