Venerdì e dunque FocusOn! la nostra rassegna stampa che ci aggiorna e informa su scienza, tecnologia ed attualità.
La scorsa settimana ci siamo concentrati sul mondo delle piattaforme social.
In particolare abbiamo visto:
- il ruolo della cyber security per la protezione dei dati degli utenti;
- l’importanza della giusta informazione da parte delle piattaforme verso i propri utenti;
- come i social possano aiutare nella condivisione di corrette informazioni di uso pubblico.
E cosa è successo questo settimana?
Scopriamolo subito!
Facebook si affiderà esclusivamente a fonti rinnovabili entro la fine del 2020.
Ancora notizie sulle piattaforme social? Beh sì, i social media occupano una fetta molto importante della nostra giornata e possono essere molto utili per raggiungere degli obiettivi condivisi, il cosiddetto bene comune.
Un impegno assunto nel 2018 che presto diverrà dunque un traguardo fondamentale.
In linea con l’agenda dell’Unione Europea di divenire sempre più sostenibili. In occasione della Giornata della Terra, Facebook ha lanciato un sondaggio e ben l’84% degli italiani ha identificato il clima come una priorità. Dunque, un primo passo verso il raggiungimento di un obiettivo comune.
Quando l’intelligenza Artificiale incontra l’Arte.
Re:Humanism – Re:Define the Boundaries è una grande mostra collettiva sul tema dell’intelligenza artificiale.
Gli artisti sono chiamati ad interpretare temi complessi della nostra società quali il corpo e l’identità, sempre più permeata da complessi algoritmi. Le opere guardano al presente ed in maniera proattiva al futuro.
Le opere esposte toccano temi quali l’ecologia, la biodiversità, l’identità di genere arrivando a gurdare la relazione tra l’uomo e i dispositivi tecnologici esplorando le forze creative dell’intelligenza artificiale.
Una nuova forma espressiva per guardare e riflettere sulla potenza dell’intelligenza artificiale.
Ma quante sono le imprese in Europa che utilizzano l’AI?
In particolare lo studio si interessava dell’uso di servizi di:
- chat e messaggistica virtuale,
- utilizzo del machine learning per analisi dati,
- uso del natiral language processing per il riconoscimento vocale,
- utilizzo di service robot.
L’Italia si posiziona al 9° posto con l’8% di imprese che hanno utilizzato almeno una delle 4 tecnologie considerate di Intelligenza Artificiale. Un buon posizionamento al di sopra della media dei paesi dell’Unione Europea, che si attesta al 7%.
In Europa l’Irlanda si attesta come paese leader con il 23% seguito da Malta al 19%.
Beh, si può sempre migliorare!